un new entry di quest'autunno: il chou frisée, regalatoci dagli amici olandesi in francia. loro lo chiamano boerenkool, cavolo del contadino (di chi altro poteva essere??). solo due piantine sono sopravvissute, nonostante le cure amorevoli. vedremo se crescono come sulla foto della bustina...
e dal nulla spuntano questi pomodori catalani, nati spontaneamente e senza la minima cura. adesso si stanno colorando i primi, sembrano pesche.
nel frattempo continua la lotta anti-cavolaie. che sia per il gran caldo di questo passato settembre, ma non ricordo che l'anno scorso ce n'erano così tanti. avanti, con la schiena piegata, a controllare ogni foglia. (quasi).
meno male che alla sera veniamo premiati con dei tramonti spettacolari. grazie al venticello gelido che spazza via ogni foschia si vedono anche gli appennini. in violetto, contro il cielo arancione. straordinariamente bello.
2 commenti:
Nel mio orto, un po' trascurato in questo fine stagione, sono ben rappresentati gli inconvenienti che hai elencato nel tuo, i pomodori sono finiti e non posso godere di tramonti altrettanto spettacolari. Non so come consolarmi !!
I tuoi pomodori sembrano pesche, io ne ho trovato uno che sembra un caco.
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