Elenco blog personale

martedì 14 gennaio 2020

asilo nel bosco - Waldkindergarten - Strümpfelbach
















Bimbi educati fin da piccini a giocare crescendo immersi nella bellezza, senza timore del freddo , della pioggia, degli insetti, ecc. Ogni giorno un nuovo giorno, una nuova esperienza e l'incontro quotidiano con l'imprevisto.           
                                                                                                                              https://www.aichhoernchen-waldkindergarten.de/   
https://itempinuovi.wordpress.com/tag/ella-flatau/?fbclid=IwAR0CLl1dIJMWDr1kVhW4Sb9qPhh33paALPoH_uRUYTq-nFJzBQokB2F0Q-o

5 commenti:

Sara ha detto...

Sicuramente per i bambini è un posto fantastico e poi dato che l'aria del bosco mette appetito, non ci saranno capricci per il pranzo.

blogredire ha detto...

Bello,bellissimo,ma è abbandonato o in estate viene usato?

losmogotes ha detto...

Viene usato per tutto l'anno, escluse le 3 settimane di vacanza. Spesso si usa una parte del bosco diverso, mentre , dove ci sono le carovane, stanno quando c'è brutto tempo (ma veramente brutto ) per essere riparati anche dalla possibile caduta dei rami . DA wikipedia : Le scuole d'infanzia nel bosco in Svezia sono denominate " I Ur och Skur " (con il buono e cattivo tempo), e devono il loro sviluppo a “Skogsmulle”, un immaginario gnomo dei boschi che Gösta Frohm inventò per insegnare il rispetto e l’amore per la natura al fine di prendersene cura. Egli nel 1957, fondò la prima “Skogsmuller School” in cui ospitò bambini di cinque e sei anni. Tuttavia, la prima scuola svedese nel bosco “I Ur och Skur” venne realizzata nel 1985 nell’isola Lidingö da Siw Linde.

losmogotes ha detto...

Per Sara. La scuola dura mezza giornata e pranzano a casa. I genitori accompagnano i bimbi in un punto particolare dove c'è una panchina ( la panchina del saluto con la mano ) e fanno la strada verso il bosco accompagnati solo dalle 3 maestre che li prendono in affido ( sono 20 bambini).

UnUomo.InCammino ha detto...

Questo determina la cultura come insieme collettivo di conoscenze, usi, costumi, approcci, filosofia.
Il rapporto dei tedeschi/nordici con la natura è molto più stretto, intimo rispetto a noi "mediterranei", a dispetto del fatto che le condizioni meteorologiche siano spesso assai più aspre, andando via via a nord e a est.